Concorso Città Giardino
Maggio in fiore Cervia 2009
La congiuntura economica internazionale ha portato come conseguenza una forte contrazione dell’edilizia. La realizzazione proposta, parte dal principio di riutilizzo dei materiali da cantiere, che qui vengono riadattati ad usi diversi da quelli abituali, e contestualizzati in un area verde.
La rete arancione da cantiere, appesa agli alberi, viene usata come una rete da pesca stesa al sole ad asciugare. La stessa rete, si adagia al suolo per mostrare l’abbondante pesca, rappresentata da una vivace fioritura. Con la speranza di esorcizzare l’attuale crisi.
La stessa rete arancione viene usata come pacciamatura per un tappeto di fiori.
Il tubo corrugato blu, steso al suolo e parzialmente interrato, simboleggia le onde del mare, tra cui galleggia una boa di segnalazione, realizzata con tubi di scarico e con un corrugato.
Un elemento caratteristico della riviera sono i suoi bilancioni da pesca, situati in prossimità delle foci dei fiumi, nel giardino questa tecnica di pesca viene rappresentata da quattro tubi, infissi nel terreno, che sostengono una rete, intenta ad essere sollevata, che ha pescato in un mare di fiori.
Progettista: Dimitri Montanari