Progetto che diventa realtà
Concorso internazionale di idee Hypo Alpe – Adria – Bank
Per celebrare il matrimonio tra l’acciaio e il vetro dell’edificio che ospiterà la nuova Direzione Generale, alle porte di Udine, e il verde del sito Alpe Adria Area, l’istituto ha deciso di lanciare un concorso di idee tra i professionisti che si occupano di arredo urbano e progettazione d’esterni.
Si può dire che tutto nasce, quasi molto semplicemente, dal rapporto tra l’architettura ed il paesaggio, ed in particolare dalla interpretazione degli elementi che la compongono in relazione agli elementi paesistici presenti nella zona. Secondo la nostra lettura, il “cannocchiale” collocato lungo l’asse principale di accesso agli ingressi dei vari edifici e soprattutto alla sede Hypo, pare rivolto, con una precisa angolazione, verso il paesaggio a nord oltre che per ammirarlo, quasi come se lo volesse catturare. Infatti se si prosegue l’asse generato dal percorso di accesso e dal cannocchiale verso nord, si incontra prima il paesaggio agrario dell’alta pianura friulana, poi quello dell’anfiteatro morenico e infine si arriva ad incontrare le prime catene montuose ed in particolare le Prealpi Giulie.
La “cattura” generata dall’asse visivo porta il paesaggio grandioso appena descritto all’interno del complesso architettonico, in una sorta di trasmutazione dal macrocosmo al microcosmo. Ecco allora che la sede Hypo Bank diviene la montagna, le due ali dell’auditorium e dell’archivio che la raccordano a quote inferiori, le colline moreniche, e l’area pianeggiante a sud, che chiude il lotto verso la strada di penetrazione, la pianura.
Terzo classificato
Gruppo di progettazione R. Bacchilega; G. Arcesilai; S. Dell’Orto; D. Montanari; R. Tedeschi